La Dottoressa risponde alle principali domande poste dai propri pazienti.
La prima consulenza ha una durata di circa un’ora e mezza e nel rispetto della privacy si esegue una valutazione dettagliata del paziente al fine di realizzare un piano alimentare che risponda alle specifiche esigenze e caratteristiche di ogni singola persona. Affinchè ci sia un alto grado di personalizzazione è indispensabile conoscere la realtà individuale di ogni paziente, sia dal punto di vista fisiologico sia per quanto riguarda lo stile di vita. Pertanto durante la priva consulenza verranno effettuate le seguenti valutazioni:
- anamnesi medica, fisiologica e patologica: storia clinica, patologie diagnosticate, abitudini alimentari, rapporto con il cibo, obiettivi da raggiungere
- valutazione della funzionalità corporea degli organi tramite la lettura dei parametri ematochimici inerenti allo stato fisiologico e metabolico
- valutazione di eventuali altri accertamenti diagnostici (es. ecografie, endoscopie, colonscopie…)
- valutazione dello stato nutrizionale
- valutazione antropometrica: calcolo del BMI (Body Mass Index) o Indice di Massa Corporea (IMC) e analisi delle circonferenze
- valutazione della composizione corporea tramite analisi bioimpedenziometrica vettoriale: tramite strumentazione non invasiva di ultima generazione viene eseguita un’indagine dei vari compartimenti corporei (massa grassa, massa magra e liquidi)
Alla prima consulenza è molto importante portare le ultime analisi del sangue o qualunque altro referto medico che riguardi il suo eventuale stato patologico (es. cartelle cliniche o documenti con diagnosi mediche). Nel caso in cui le analisi del sangue non siano abbastanza recenti o complete, il paziente sarà invitato a consultare il medico di base per verificare la necessità di sottoporsi a controllo ematico.
I controlli avranno una cadenza mensile. Ogni volta verranno indagati l’andamento e la compliance del paziente, verrà effettuata la valutazione antropometrica e verranno applicate, se sarà ritenuto opportuno, eventuali modifiche o aggiornamenti al piano nutrizionale. In fase di mantenimento, invece, i controlli verranno effettuati una volta ogni 3 mese e gradualmente dilazionati fino a quando il paziente non avrà acquisito gli strumenti utili per favorire un corretto stile di vita che gli permetterà di mantenere il suo peso-forma.
I piani alimentari saranno elaborati tenendo conto dei gusti e delle abitudini del soggetto. Si andrà però ad intervenire sugli atteggiamenti sbagliati che nel tempo portano ad errori alimentari. Ogni dieta è strettamente personalizzata e fatta “su misura” per il paziente e le sue esigenze.
Attraverso l’acquisizione di una corretta educazione alimentare associata ad una costante attività fisica. Infatti, lo scopo del nutrizionista è proprio quello di educare il paziente ad acquisire uno stile di vita più salutare.
Assolutamente no! Partendo dal presupposto che un’alimentazione varia e bilanciata dal punto di vista nutrizionale è sufficiente ad integrare tutti i nutrienti essenziali, i miei piani non prevedono in genere l’utilizzo di integratori. È tuttavia scientificamente dimostrato che l’alimentazione in particolari condizioni fisiologiche (es. gravidanza) o patologiche necessita di un’integrazione al fine di migliorare lo stato di salute del paziente.
Attenzione: è bene precisare che la prescrizione di integratori a scopo curativo è monopolio prettamente medico!
Il mezzo preferibile è il telefono, poiché le domande relative al piano alimentare o alla gestione degli appuntamenti hanno carattere interlocutorio.
In caso di domande che prevedono risposte meno esaurienti, la comunicazione può avvenire anche tramite chat (What’s App o Messenger) o posta elettronica.
Se si è impossibilitati a rispettare la data fissata, è possibile posticipare l’appuntamento di alcuni giorni. Il paziente è tenuto ad avvertire il professionista, tramite contatto telefonico, il prima possibile in modo tale da rendere più efficiente la gestione degli appuntamenti.
Il consiglio è quello di essere sempre presente al controllo in modo tale da comunicare al nutrizionista l’andamento del percorso e capire insieme le difficoltà in modo tale da trovare soluzioni efficaci al problema.
Si può tranquillamente svolgere la prima consulenza facendo pervenire le analisi successivamente tramite fax o e-mail.
La durata del percorso dipende dal tipo di obiettivo che si vuole raggiungere e dal motivo della consulenza, per questo è variabile da caso a caso. Per ottimizzare i tempi è fondamentale aderire al piano alimentare e associare il più possibile (sempre in base alle possibilità fisiche) un costante esercizio fisico.
Certo che si! Il programma alimentare da me elaborato mette a disposizione molte soluzioni che richiedono poco tempo per la preparazione e che possono essere portate ed assunte in un posto diverso dalla propria abitazione. Tali soluzioni possono essere inserite nel piano alimentare fin dall’inizio della terapia dietetica oppure durante le consulenze di aggiornamento periodico qualora l’esigenza si presentasse in un periodo successivo.
Inoltre, il paziente sarà dotato di una lista della spesa settimanale per facilitare la spesa e contenere i costi ridimensionando gli sprechi e un piccolo manuale con le sostituzioni al fine di favorire una dieta più diversificata possibile.
Ogni piano alimentare viene elaborato sulla base del modello della dieta Mediterranea ma soprattutto tenendo conto dei LARN, ovvero dei Livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrienti ed energia per la popolazione italiana (LARN) che la Società Italiana di Nutrizione Umana (SINU) ha realizzato per la pianificazione (nel singolo individuo per ogni fascia d’età e in gruppi di individui) di piani alimentari evitando carenze nutrizionali e favorendo una sana e corretta alimentazione.
Lo scopo delle mie consulenze non si limita solamente alla realizzazione di piani alimentari dotati di una grammatura, ma ha connotati molto più profondi. Si invita il paziente ad un vero e proprio approccio ad uno stile di vita sano ed attivo da un punto di visto fisico. Saranno fornite informazioni pratiche non solo sulla scelta e la preparazione degli alimenti ma anche sul come migliorare l’adesione al programma alimentare in modo tale da rendere il percorso costante e duraturo nel tempo.