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La merenda tra pane e ciambellone

La merenda è il momento della giornata preferito dai bambini. Funge da spezza fame pomeridiano, da pausa compiti o da gioco e da ricarica energetica dopo un allenamento.
I principali benefici che si possono ottenere da uno spuntino, validi anche per gli adulti, sono numerosi. Infatti, fare merenda, garantisce una regolare distribuzione del cibo nel corso della giornata, evitando così di arrivare troppo affamati ai pasti principali (questo è molto importante nel controllo del peso corporeo); aiuta a limitare il numero dei “fuori-pasto” spesso poco salutari e permette di evitare cali glicemici migliorando l’attività del metabolismo. Affinché la merenda possa però contribuire a fornire tutti i nutrienti necessari per una sana crescita, deve essere realizzata ad arte, cercando di evitare gli errori più comuni nei quali spesso le mamme tendono a cadere a cause di poco tempo a disposizione.  La tipica, ma anche la più errata merenda è quella a base di cibo preconfezionato e ricco di zuccheri raffinati che, oltre a provocare dipendenza, inducono, in caso di predisposizione, allo sviluppo di patologie metaboliche. A tal proposito, di seguito potete trovare alcune valide alternative!
La prima scelta ricade sul frullato, una sorta di centrifugato di gran lunga più gustoso e apprezzato dai bambini. Grazie alla presenza di frutta, rappresenta un’ottima fonte di fibre, sali minerali e antiossidanti, soprattutto dopo un’intensa attività fisica. Può essere realizzato con latte, yogurt magro o, per i più golosi, con gelato. Ottimi sono i biscotti fatti in casa, realizzati con farine alternative non raffinate come quella integrale, di farro o di quinoa. Non dimenticatevi di attrarre i vostri bambini utilizzando formine particolari.
Ancora, il ciambellone della nonna o una crostata alla frutta, a patto che quest’ultima venga aggiunta dopo la cottura. Non dimentichiamoci del vecchio e caro pane e marmellata, un’idea semplice e classica ma anche sana e genuina soprattutto se la confettura è preparata in casa con frutta di stagione; in alternativa pane e cioccolato (ovviamente di buona qualità senza olio di palma!). Come un tuffo nel passato, ritorna la bruschetta con olio extravergine d’oliva, magari con l’aggiunta di qualche pomodorino. In ultimo, ma non per importanza, il panino, non quello dei fast-food ma preparato con del pane casereccio e farcito con formaggio magro o perché no, con una frittatina leggera!

Articolo scritto per la rubrica “Pillole di Benessere” e pubblicato su LaProvinciaDiFermo.com

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